
Il ciclamino, facente parte della famiglia delle Primulacee, è una pianta perenne conosciuta in particolar modo per il suo bellissimo fiore. Originario dell’Africa Settentrionale e del Mediterraneo Sud Orientale, può essere tenuto sia in aiuola che in vaso. In questo articolo vedremo nel dettaglio questo tipo di coltivazione.
Come e quando concimare i ciclamini in vaso
Il ciclamino necessita di tanta luce, ma mai diretta in quanto una eccessiva esposizione può causare la bruciatura delle foglie. Questa pianta predilige i climi temperati, quindi è bene proteggerla da gelate, cali drastici di temperatura e venti freddi. Se si vive in zone che lo consentono, è possibile tenerla in terrazzo anche tutto l’inverno.
Per quanto riguarda l’irrigazione, è bene non lasciare mai asciugare completamente il terriccio ma bagnarlo costantemente. L’ideale per i ciclamini in vaso sarebbe riempire il sottovaso di acqua e lasciarla sempre a disposizione della pianta.
Crescendo in vaso, la pianta ha un apporto di nutrienti limitato dalla quantità di terra presente, per questo è importante supportarla con concimazione costante a seconda delle sue necessità. Il nutrimento ottimale per ciclamini contiene una grande concentrazione di fosforo, zinco e ferro, meglio se studiato appositamente per questa specie e creato partendo da estratti vegetali.
In assenza di un fertilizzante apposito, è possibile utilizzarne uno generico per piante da fiore, l’importante è che sia ricco appunto di fosforo, ferro e zinco.
La concimazione dovrebbe partire nel momento in cui iniziano a spuntare le nuove foglie, e mantenuta sempre costante ogni 8/10 giorni (nel caso si decida di affidarsi a un fertilizzante liquido), in concomitanza con l’innaffiatura e ricordandosi di seguire alla lettera le indicazioni riportate sulle confezioni onde evitare di sovraccaricare la pianta e causare la bruciatura delle radici.
Concime per ciclamini fai da te, fatto in casa
Se si desidera nutrire la propria pianta di ciclamino utilizzando solo ingredienti già presenti in cucina, sono diverse le soluzioni a cui ci si può affidare, tutte molto pratiche e a costo zero.
Esistono tantissimi metodi per apportare al ciclamino i giusti nutrienti; tra questi segnaliamo i classici fondi di caffé, somministrabili sia in formato granulare semplicemente spargendoli sul terriccio, mantenendo qualche centimetro di distanza dal fusto della pianta, oppure in formato liquido miscelando i fondi all’acqua di irrigazione.
Un altro alimento ricco di nutrienti è la banana, in particolare la buccia che apporta grandi quantità di potassio e fosforo. Per sfruttarle, consigliamo la preparazione di un decotto: dopo aver tagliato a piccoli pezzetti la buccia di 5 banane, metterla a bollire sul fuoco dentro a un litro di acqua. Fatto ciò, scoliamo e frulliamo il composto, che andremo poi a filtrare e ad aggiungere all’acqua di irrigazione dei nostri ciclamini.
Per chi cucinasse spesso verdure, soprattutto lesse o bollite, un piccolo tip è quello di conservarne l’acqua di cottura per poi utilizzarla nell’irrigazione dei ciclamini, che senza dubbio ne gioveranno.
Ultimo, ma non per importanza, è il riso, con il quale si può ottenere un fertilizzante in tempi brevi e senza bisogno di procedure lunghe e complesse. Quando andiamo a cucinare il riso, la regola vuole che vada prima ben risciacquato: ebbene proprio quest’acqua, ricca di fosforo e potassio, costituisce un vero toccasana per il nostro ciclamino.
Il migliore concime (naturale e non) per ciclamini
Dopo aver appreso quali siano le caratteristiche e quindi le necessità del ciclamino, è il momento di vedere nel concreto quali siano le migliori alternative per quanto riguarda i fertilizzanti in commercio. Ne esistono sia di tipo prettamente chimico, che naturale e derivato da estratti organici. L’importante è che il loro rapporto NPK veda sempre una prevalenza di fosforo (P).
COMPO Concime per Ciclamini ad alto Tenore di Potassio e Fosforo
Ecco la soluzione per chi fosse alla ricerca del miglior concime liquido per ciclamini. Si tratta di un nutrimento specifico per questo tipo di pianta, studiato per apportarle i nutrienti in maniera equilibrata. Il suo valore NPK è di 4-6-8, arricchito con microelementi essenziali.
Il tappo dosatore salvagoccia garantisce una somministrazione precisa e senza sprechi.
Pro:
- Fertilizzante studiato per il benessere dei ciclamini
- Risultati visibili già dopo la prima applicazione
- Pratico da usare
Contro:
- Confezione molto piccola rispetto al prezzo
- Non sono stati riscontrate altre controindicazioni
VIGORFIORI S, concime granulare completo con pronto effetto
Questo fertilizzante è ideale per chi fosse alla ricerca del miglior concime granulare per ciclamini. Disponibile nella confezione standard da 1kg o maxi da 4 kg, garantisce un intenso effetto iniziale rinvigorente e rinverdente, e poi una cessione programmata della durata di 5/6 mesi.
I granuli sono compatti e omogenei, senza polvere, e non hanno bisogno di essere disciolti in acqua. Contiene collante vegetale per amalgamare al meglio i granuli al terriccio.
Pro:
- Formati grandi e convenienti
- Da distribuire una sola volta nell’arco di 6 mesi
- Contiene misurino dosatore
Contro:
- Molti utenti hanno notato l’assenza del misurino dosatore nella confezione
NUTRI 1 ONE One Concime concentrato per Piante e Fiori
Questo concime liquido concentrato contiene una formulazione NPK bilanciata, oltre che a preziosi microelementi e la speciale Alga Ascophyllum Nodosum che accelera il metabolismo della pianta, garantendo risultati già nei primi 7 giorni dopo la somministrazione.
Adatto a nutrire e stimolare la crescita di tutti i tipi di pianta, dagli ortaggi a quelle ornamentali; un tappo di prodotto è sufficiente a essere diluito in 3L di acqua di irrigazione.
Pro:
- Contiene ingredienti di origine naturale
- Garantisce un incremento della crescita fino al 35%
- Facile da usare e duraturo
Contro:
- Essendo molto concentrato, va usato con estrema cautela
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