
Se si desidera un prato verde e rigoglioso durante tutto l’anno, è importante prendersene cura con regolari interventi di concimazione. Così facendo si andranno a reintegrare gli elementi nutritivi che con il tempo vanno diminuendo a causa dell’assorbimento da parte delle piante.
Azoto, fosforo e potassio sono le principali fonti di nutrimento per il prato, che andranno regolate per far sì che siano sempre a disposizione evitando indebolimento, ingiallimento o crescita disomogenea. Vediamo quindi come fertilizzare a dovere il nostro prato.
Perché concimare il prato
Come succede per tutte le altre specie vegetali coltivabili, anche per quanto concerne il prato verde la concimazione viene fortemente consigliata al fine di prevenire malattie, scarsa resistenza alle intemperie, secchezza e infine morte delle piante. Questo è quanto accede, infatti, quando il terreno risulta scarseggiante di elementi nutritivi, o in disequilibrio tra gli stessi.
Sappiamo infatti che è di vitale importanza che azoto, fosforo e potassio siano presenti nel sottosuolo in rapporto variabile a seconda del periodo dell’anno e delle necessità della coltivazione: uno sbilanciamento, un eccesso o una carenza di uno o più di questi elementi porta inevitabilmente a una compromissione della salute del prato.
La concimazione va pertanto realizzata con costanza ma non improvvisata: al contrario va studiata ed effettuata scegliendo soltanto i migliori prodotti in circolazione, che garantiscano la massima resa senza rischiare di danneggiare il nostro prato.
Se per altri tipi di coltivazione vengono consigliati i fertilizzanti liquidi a disponibilità immediata, per il prato è da prediligere un prodotto a lenta cessione che rilasci i principi attivi nell’arco di diversi mesi. Si consiglia la scelta di prodotti NPK a formulazione organo minerale, ovvero che combinino al loro interno sia ingredienti organici che inorganici per trarre il meglio da entrambi i mondi.
Avevamo approfondito le caratteristiche dei concimi NPK in questo articolo, mentre in quest’altro avevamo visto i migliori fertilizzanti organici da impiegare nella coltivazione dell’orto biologico.
Come e quando concimare il prato
Il prato va concimato durante tutte le stagioni, avvalendosi di prodotti dal titolo NPK specifico per le esigenze del periodo. In primavera e in autunno andranno somministrati concimi che supportino lo sviluppo vegetativo, mentre in estate e in inverno sono necessari concimi che aiutino le piante ad affrontare lo stress termico causato dal cambiamento di stagione.
Il primo intervento dell’anno viene consigliato a marzo, con un concime a lenta cessione a prevalenza di azoto. In maggio, prima dell’arrivo del grande caldo, si consiglia la distribuzione di un concime a prevalenza di potassio a disponibilità immediata, che incrementi la resistenza del tappeto erboso, unitamente a un apporto di azoto a cessione graduale che arrivi fino alla somministrazione successiva, da effettuarsi in settembre.
A questo punto sarà necessario un nuovo intervento di azoto a rilascio graduale, fino all’ultima concimazione dell’anno che avverrà in novembre: anche in questo caso l’elemento prevalente dovrà essere il potassio, per irrobustire e sostenere il prato durante lo sbalzo termico della stagione invernale.
A seconda delle dimensioni del proprio prato è possibile scegliere il metodo di somministrazione più adatto: se si tratta di pochi metri quadrati si potrà procedere manualmente mentre nel caso di grandi appezzamenti di terreno il consiglio è di munirsi di uno spandiconcime professionale, che distribuirà il prodotto avendo cura di regolare il quantitativo necessario per metro quadrato.
Oltre ai tradizionali concimi a lenta cessione, per un prato verde e sano tutto l’anno è possibile ricorrere anche a prodotti biostimolanti che fungono da integratori e migliorano le performance dei fertilizzanti. I biostimolatori servono a migliorare l’assorbimento dei nutrienti, a stimolare la fotosintesi, a incrementare la resistenza delle piante, a regolare il pH del substrato e a ottimizzare lo sviluppo vegetativo del prato.
I migliori concimi e fertilizzanti rinverdenti per prato
Dopo aver capito l’importanza della fertilizzazione del prato e quale sia il ciclo stagionale a cui attenersi, è il momento di scoprire i migliori prodotti professionali reperibili su Amazon.
Envii Greenkeeper’s Secret – Concime Liquido
Ecco un biostimolatore liquido a disponibilità immediata che migliora la salute della pianta e del sottosuolo. La sua azione rinforzante sostiene il prato nei momenti di maggiore stress e ne supporta il sistema immunitario. Totalmente sicuro per animali domestici e bambini, i suoi effetti sono visibili già dopo 7 giorni dalla somministrazione. Il suo applicatore professionale consente una somministrazione omogenea e più efficace rispetto ai tradizionali prodotti in polvere. La confezione da 1 litro copre fino a 300 metri quadrati di terreno.
Pro:
- Applicazione facilitata
- Risultati visibili in 7 giorni
- Sicuro per animali domestici e bambini
- Rinforza le radici
Contro:
- Nessun aspetto negativo da segnalare
Fito RINVERDENTE ANTIMUSCHIO GRANULARE
Proseguiamo con un prodotto granulare da diluire in acqua prima di procedere alla somministrazione. La sua azione antimuschio consente di eliminarlo senza compromettere la salute e l’estetica del prato. Rinforza nutre e ravviva il prato, oltre a fungere da rinverdente. Essendo a lenta cessione, i risultati iniziano a manifestarsi dopo un paio di settimane dall’applicazione. La confezione contiene 5kg di prodotto.
Pro:
- Azione rinverdente
- Debella il muschio
- Ottimo rapporto qualità prezzo
- Facile da somministrare
Contro:
- Nessun aspetto negativo da segnalare
VIGORPRATO ANTISTRESS
Questo concime granulare specifico per manti erbosi ha un’azione graduale che dura fino a 4 mesi. La sua azione è particolarmente indicata per il periodo autunnale e invernale, in quanto rinforza il prato e lo prepara allo stress causato dalle basse temperature. Il suo formato in granuli senza polvere evita bruciature sulle foglie. Contiene alte percentuali di potassio da nitrato, l’elemento che fortifica la pianta e la sostiene durante gli sbalzi termici.
Pro:
- Azione graduale
- Specifico per la stagione fredda
- Ricco di potassio
- Formato in granuli senza polvere
Contro:
- Nessun aspetto negativo da segnalare
COMPO Concime per Prato, Per un prato sempreverde, 5 kg
Proseguiamo con questo concime specifico per tappeti erbosi del marchio compo, formulato in microgranuli per una stesura ottimale. Essendo a lenta cessione, è da somministrarsi soltanto due volte l’anno, in primavera e in autunno. La sua alta percentuale di azoto garantisce un prato folto e di un verde intenso. Adatto sia per la concimazione alla semina, sia per la concimazione di copertura. Da distribuire preferibilmente con uno spandiconcime, utilizzando 30grammi di prodotto ogni metro quadrato. La confezione contiene 5kg di concime.
Pro:
- Specifico per prato
- Ad alto contenuto di azoto
- Formulazione in microgranuli
- Adatto sia per la semina che per la copertura
Contro:
- Utilizzando quantità eccessive si rischia di compromettere il prato invece di aiutarlo
COMPO FLORANID Rinverdente
Terminiamo con questo concime di Compo ad alto contenuto di azoto e ferro, che svolge un’azione rinverdente sul prato facilitando la produzione di clorofilla. La sua formula a lenta cessione rende necessaria la somministrazione soltanto due volte l’anno, in primavera e in autunno. Non adatto per la concimazione in concomitanza con la semina. Da distribuire a mano o con uno spandiconcime due giorni dopo aver rasato il prato. La confezione contiene 1,5kg di prodotto.
Pro:
- Azione concimante e rinverdente
- Ad alto contenuto di azoto e ferro
- Stimola la produzione di clorofilla
- Formula a lenta cessione
Contro:
- Se non si irriga a dovere dopo la distribuzione si rischia un effetto controproducente
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