Se si desidera una terrazza fiorita e colorata nei tiepidi mesi di aprile e maggio, si può optare per la coltivazione di azalee e rododendri. Entrambe queste piante appartengono alla medesima famiglia denominata Rhododendron, della quale fanno parte circa 500 varietà differenti della famiglia delle Ericacee. I rhododendron sono arbusti che crescono spontaneamente sia in America del Nord, sia in Europa e Asia. Vediamo come trattarli al meglio per un risultato stupefacente anche in vaso.
Guida a come coltivare azalee e rododendri in vaso
Azalee e rododendri fioriscono nei mesi primaverili, ma se coltivati in serra possono essere “forzati” a fiorire praticamente tutto l’anno. Queste piante richiedono una posizione in terrazza alquanto ombreggiata, in quanto tollerano la luce diretta del sole solo per poche ore al giorno e mai nei momenti più caldi. L’ideale è quindi un angolo esposto soltanto al mattino presto e al tramonto, per non stressare gli esemplari.
Facendo parte della categoria delle “acidofile”, prediligono un terriccio dal Ph acido tra il 4,5 e il 6,5 pertanto è necessario prestarvi attenzione prima di mettere a dimora le piantine appena acquistate. Per favorire il drenaggio dei liquidi è consigliabile aggiungere del lapillo vulcanico al substrato, che oltre a svolgere questa preziosa funzione, arricchirà anche il terriccio di microelementi.
Il terreno non andrebbe mai fatto seccare totalmente, ma mantenuto umido facendo attenzione a non utilizzare acqua calcarea per l’irrigazione: l’ideale sarebbe l’acqua piovana raccolta in un innaffiatoio. Azalee e rododendri necessitano, in estate, anche di una delicata nebulizzazione fogliare quasi quotidiana, sempre da effettuarsi al tramonto. L’umidità infatti è fondamentale per il benessere di questi arbusti, che soffrono tantissimo i climi e i venti secchi così come le gelate e i cali drastici di temperatura in inverno.
La potatura di per sé non è necessaria, ma ci sono diverse fasi della vita di rododendri e azalee durante le quali potrebbe giovare alla loro salute. Quando la pianta è ancora giovane, per esempio, potarla subito dopo la fioritura la aiuterà a crescere ancora più vigorosa e stimolerà la prossima fioritura. Con la pianta in età adulta, la potatura è utile a ridefinirne la forma e l’aspetto estetico, mentre quando si tratta di un esemplare in età avanzata si può valutare un intervento drastico per “ringiovanirlo” e donargli nuova vita.
Come e quando concimare azalee e rododendri in vaso
I rododendri e le azalee, se coltivati in vaso, si svilupperanno in graziosi arbusti dalla fioritura abbondante e vivace. Ovviamente, è opportuno curarli a dovere soprattutto tramite la concimazione, fondamentale per tutte le piante la cui vita è limitata a una piccola porzione di terreno contenuta all’interno di un vaso o fioriera.
Le piante infatti, per svolgere tutte le funzioni vitali che ne consentono la sopravvivenza, hanno bisogno di attingere ai macro e micro nutrienti presenti normalmente nel substrato in cui affondano le loro radici. Ne va da sé che, più ridotta è la porzione di terreno, più le nostre piante avranno bisogno di una somministrazione di fertilizzanti mirata.
Si consiglia sempre l’utilizzo di prodotti specifici per acidofile, che quindi aiutino a mantenere il ph acido del substrato. Oltre ai prodotti presenti in commercio, è possibile provvedere anche con rimedi casalinghi quali i fondi di caffé, utilizzati allo stesso scopo anche per la coltivazione delle rose di cui abbiamo parlato in questo articolo.
La concimazione si comincia con l’arrivo della primavera, prediligendo una soluzione a prevalenza azotata per sostenere la ripresa vegetativa della pianta, mentre a fine estate si andrà a somministrare un prodotto ricco di fosforo e potassio per consentirle di affrontare la stagione fredda avendo riserve di tutte le sostanze fondamentali. Durante l’autunno inverno è sufficiente l’applicazione di un prodotto 100% organico come il compost o il letame, per mantenere in salute l’arbusto.
Recensioni ai migliori concimi per coltivare azalee e rododendri in vaso
Abbiamo visto che le azalee e i rododendri necessitano di concimi appositi per le loro esigenze. Vediamo nel dettaglio quali sono i migliori prodotti disponibili sul mercato per nutrire queste fantastiche piante ornamentali.
COMPO Concime per Rododendri, Azalee
Si tratta di un concime liquido specifico per piante acidofile, che garantisce il mantenimento del giusto ph del terreno per tutto l’anno. Apporta il giusto quantitativo di elementi ed è arricchito con ferro per foglie rigogliose e dal colore verde intenso. Dotato di pratico tappo dosatore salvagoccia, ha un’efficacia comprovata già dalla primissima applicazione.
Pro:
- Adatto a tutte le piante acidofile
- Tappo dosatore
- Istruzioni per l’uso riportate sulla confezione
Contro:
- Diversi utenti hanno riscontrato scarsi risultati
GREEN24 Fertilizzante per Rododendri Fertilizzante per Azalee
Questo concime concentrato prefessionale della marca Green24 apporta tutti i macroelementi e microelementi necessari a rododendri e azalee coltivate in vaso, oltre a garantire un mantenimento del ph del substrato sempre acido. Per questo è indicato per tutte le piante acidofile. La confezione contiene 250 ml di prodotto concentrato, sufficienti alla diluizione in 60/125 litri di acqua a seconda dei dosaggi necessari.
Pro:
- Prodotto professionale
- Ottimi risultati già dalla prima somministrazione
- Prodotto concentrato che dura a lungo
Contro:
- Sulla confezione non sono riportate istruzioni in italiano
Fito Concime Azalee e Rododendri Granulare, Verde
Questo fertilizzante prodotto dal brand italiano Fito si presenta in formato granulare a lento rilascio, in una maxi confezione da 3kg. Il concime in granuli è solitamente il più conveniente considerato la durata nel tempo di una singola applicazione, che arriva fino a 4 mesi. Adatto a tutte le piante acidofile, quindi molto conveniente per chi, oltre ad azalee e rododendri, coltivasse anche altre varietà.
Pro:
- Facile da dosare e somministrare
- Ottimo rapporto qualità prezzo
- Risultati veloci
Contro:
- Gli utenti non hanno individuato note negative nell’utilizzo di questo fertilizzante
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